«Militanti di alta classe»: filosofia, politica e «vita interiore» in Simone Weil e Rosa Luxemburg |
Verso un’estetica sostanziale del paesaggio. Imparare dalle Ande? |
Reframing Global Risks |
Embracing Ignorance: A Jagged Path to Learning Between the Global and the Local |
Care, Risk, Collapse |
Attention Versus Prevention: What Do Global Risks Force? A Reflection on the Triple Catastrophe of Fukushima |
Freud on Vulnerability and Civilisation |
L’ontologia di Gianni Vattimo: dall’estetica alla politica |
Per un’ecologia ermeneutica. Dall’oltreuomo al postumano in Gianni Vattimo |
Gianni Vattimo. Un rivoluzionario all’ombra del «katechon» |
La doppia verità del lavoro, Frédéric Lordon e lo «strutturalismo delle passioni» |
Il parassita di Michel Serres |
Marta Bertolaso, Alfredo Marcos, Umanesimo tecnologico. Una riflessione filosofica sull’intelligenza artificiale (L. Tenneriello); Enzo Cheli, Costituzione e politica. Appunti per una nuova stagione di riforme istituzionali (G. Fontana); Roberto De Gaetano, Le immagini della commedia (D. Cecchi); Renato Foschi, Marco Innamorati, A Critical History of Psychotherapy (A. Romano) |
Anna Maria Ponzellini, Lavoro, tecnologia e libertà. Tempo e spazio del lavoro nell’era dell’intelligenza digitale (G. Mari); Max Scheler, Il senso della sofferenza (S. Della Casa); Davide Sparti, Fra due. Etica ed estetica dell’improvvisazione congiunta (E. Di Meo); Federico Tomasello, The Making of the Citizen-Worker. Labour and the Borders of Politics in Post-revolutionary France (M.T. Pacilè) |