Autore
Buscema, IsabellaTitolo
Ammissibilità del ricorso cumulativo e del ricorso collettivoPeriodico
Azienditalia (Online)Anno:
2019 - Volume:
26 - Fascicolo:
7 - Pagina iniziale:
1116 - Pagina finale:
1118La Corte di Cassazione ha ribadito l’ammissibilità sia del ricorso cumulativo, cioè proposto contro più
atti impugnabili, sia del ricorso collettivo, cioè proposto da più parti. Unica condizione è che il giudizio
abbia ad oggetto delle identiche questioni dalla soluzione delle quali dipenda la decisione finale del
giudice sulla causa. È ius receptum l’ammissibilità sia dei ricorsi proposti da più interessati contro un
unico atto, sia quelli proposti da un unico contribuente contro più atti in qualchemodo connessi sotto il
profilo giuridico. La possibilità di ricorso cumulativo - in particolare - assicura in concreto il principio di
cui all’art. 24 Cost. rendendo economicamente possibile la tutela in giudizio dei diritti, oltre che quello
della ragionevole durata del processo, in quanto è evidente che il numero dei giudizi influisce sulla loro
durata. È possibile estendere al processo tributario il litisconsorzio facoltativo, disciplinato dall’art.
103 c.p.c., sulla scorta del generale rinvio alle norme del Codice di procedura civile operato dall’art. 1,
comma 2, D.Lgs. n. 546/1992. Da ciò deriva l’ammissibilità della proposizione di un ricorso congiunto
da parte di più soggetti, anche se in relazione a distinti atti impositivi, ove questo abbia ad oggetto
identiche questioni dalla cui soluzione dipenda la decisione della causa.
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