Autore
Zille, Nicola

Titolo
Esercizio del diritto di recesso dell'Ente locale socio di società affidataria in house
Periodico
Azienditalia (Online)
Anno: 2019 - Volume: 26 - Fascicolo: 11 - Pagina iniziale: 1530 - Pagina finale: 1536

Il case study descritto nell’articolo affronta il tema dell’esercizio del diritto di recesso, ex artt. 2473 e 2437 Cod. civ., da parte di Enti locali soci di società di capitali in house providing del servizio idrico integrato, affidato con delibera dell’Ente di governo d’ambito. Le criticità emerse non trovano soluzione nell’attuale ordinamento, che da una parte riconosce il diritto di recesso dei soci delle società di capitali e dall’altra demanda l’organizzazione del servizio idrico integrato all’Ente di governo dell’ambito individuato dalle Regioni, partecipato dagli Enti locali inclusi nel territorio di competenza dell’Ente ai sensi dell’art. 147 del codice dell’ambiente. La scelta di esercitare il diritto di recesso da parte di alcuni Enti locali avrebbe determinato la spogliazione delle prerogative esclusive dell’Ente di governo d’ambito di affidare il servizio, già affidato con la modalità del in house providing al gestore, di fronte al fatto compiuto del diritto di recesso esercitato dal socio Ente locale. Di qui il ricorso da parte del gestore al giudice amministrativo, e da parte degli Enti locali la pretesa di far dirimere la questione dal giudice ordinario. Inevitabile, quindi, il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione alla Corte Suprema di Cassazione Sezioni unite, a testimoniare l’“ingorgo di diritto”.




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