Autore
Marzo, Simone FrancescoTitolo
Risoluzione del concordato ed apertura della liquidazione giudiziale. Note introduttive sull'art. 119, comma 7, CCII = Termination of the composition with creditors and opening of judicial liquidation. Introductory notes on article 119, paragraph 7, of the italian code of business crisis and insolvency (CCII)Periodico
Il diritto fallimentare e delle società commercialiAnno:
2025 - Volume:
100 - Fascicolo:
2 - Pagina iniziale:
363 - Pagina finale:
389 - Parte:
1L'articolo si propone di ricostruire la genesi, il contenuto e la ratio del comma 7 dell'art. 119 CCII, inserito nel corpo del codice della crisi in occasione del primo decreto correttivo, con lo scopo di offrirne un'interpretazione coerente con il quadro complessivo nel quale la disposizione si inserisce. La disamina condotta induce a ritenere che, sulla base della disposizione in oggetto, la previa risoluzione del concordato integri una condizione di procedibilità della domanda di liquidazione giudiziale proposta dai creditori anteriori al deposito della domanda di apertura del concordato stesso, nonché della domanda proposta dallo stesso debitore o dal pubblico ministero, ma per questi ultimi soltanto laddove l'insolvenza attenga esclusivamente a crediti anteriori; la condizione di procedibilità non dovrebbe invece mai operare nei confronti dei creditori successivi, e non dovrebbe neanche operare per la domanda proposta dal debitore o dal pubblico ministero, qualora l'insolvenza attenga anche a crediti successivi. È anche emerso come la ratio di tale regola possa essere ricondotta all'efficacia obbligatoria del concordato preventivo, declinata però sul piano processuale. Atteso poi che anche sulla base della nuova previsione non è escluso del tutto che un debitore concordatario sia sottoposto a liquidazione giudiziale anche senza previa risoluzione del concordato, l'articolo esamina le possibili interferenze tra l'omologazione di un concordato mai risolto e la successiva apertura della liquidazione giudiziale, sotto i due profili (di principale interesse applicativo) della cristallizzazione del passivo concordatario e della persistenza della separazione delle masse attive e passive. Infine, viene affrontato il problema dell'applicabilità dell'art. 119, comma 7, CCII al concordato preventivo di gruppo ed agli altri strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza diversi dal concordato preventivo.
This contribution aims to reconstruct the genesis, content, and rationale of the seventh paragraph of Article 119 CCII, introduced into the framework of the bankruptcy code during the first corrective decree. The purpose is to provide an interpretation consistent with the overall legal context in which the provision is placed. The analysis suggests that, based on the mentioned provision, the prior resolution of the preventive composition constitutes a condition for the admissibility of a petition for judicial liquidation filed by creditors prior to the submission of the composition petition itself, as well as the petition filed by the debtor or the public prosecutor, but only in the latter case when the insolvency concerns exclusively pre-existing debts. The condition of admissibility should, however, never apply to subsequent creditors, nor should it apply to petitions filed by the debtor or the public prosecutor if the insolvency involves both pre-existing and subsequent debts. It has also emerged that the rationale behind this rule can be traced back to the mandatory effect of the preventive composition, although this is articulated on a procedural level. Given that, even under the new provision, it is not entirely excluded that a debtor subject to a preventive composition may still undergo judicial liquidation without the prior resolution of the composition, the article examines the potential interferences between the approval of an unresolved composition and the subsequent initiation of judicial liquidation, under the two main areas of (practical) interest: the crystallization of the composition's liabilities and the continued separation of the active and passive estates. Finally, the article addresses the applicability of Article 119, paragraph 7, insolvency law, to group preventive compositions and other instruments for regulating insolvency and financial distress, apart from the preventive composition itself.
SICI: 0391-5239(2025)100:2<363:RDCEAD>2.0.ZU;2-4
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