Autori
Coppola, Gabrielle
Muratori, Pietro
Pellegrini, Alessandra
Semeraro, Cristina
Buonanno, Carlo

Titolo
Precursori del narcisismo. Uno studio longitudinale in età evolutiva
Periodico
Psicologia clinica dello sviluppo
Anno: 2024 - Volume: 84 - Fascicolo: 3 - Pagina iniziale: 397 - Pagina finale: 414

In età evolutiva, particolarmente negli anni prescolari, i tratti narcisistici, pur favorendo una visione di sé irrealistica e sensibile alle critiche, possono avere un valore adattivo. Tuttavia, nel corso dello sviluppo, è possibile che si consolidi una visione di sé narcisistica, dipendente principalmente da valutazioni esterne, che espone il bambino a oscillare tra la paura di perdita e la frenesia di acquisire segnali sul proprio valore personale. Questa particolare rappresentazione di sé sembra essere legata sia ad aspetti temperamentali, sia a stili di parenting orientati a un’eccessiva indulgenza. Questo lavoro si pone lo scopo di indagare la relazione tra precursori genitoriali (overvaluation parentale e parenting positivo e negativo) e la presenza di una self-view narcisistica nel bambino. La ricerca è stata condotta su un campione di 103 bambini seguito longitudinalmente, con una età media al primo reclutamento pari a 9.68 anni (DS = .65, r = 9-11). Dai risultati è emerso come gli stili di parenting materni e paterni hanno un ruolo differente nello sviluppo della self-view narcisistica del bambino. Il parenting negativo materno (disciplina inconsistente e dura) e l’overvaluation risultano predittori significativi indipendenti del narcisismo. Infine, a conferma di quanto già dimostrato in letteratura, narcisismo e autostima sembrano essere costrutti distinti.



SICI: 1824-078X(2024)84:3<397:PDNUSL>2.0.ZU;2-H
Testo completo: https://www.rivisteweb.it/download/article/10.1449/114667
Testo completo alternativo: https://www.rivisteweb.it/doi/10.1449/114667

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