Autore:
Usai, Niccolò Titolo:
Ragionevolezza e diligenza nell'applicazione della BjrPeriodico:
Banca borsa e titoli di creditoAnno:
2025 - Volume:
78 - Fascicolo:
2 - Pagina iniziale:
253 - Pagina finale:
273 - Parte:
1Nella valutazione della responsabilità degli amministratori la ragionevolezza è spesso letta dalla giurisprudenza e dalla dottrina come un mero riflesso della diligenza loro richiesta. Secondo la dottrina civilistica, tuttavia, la ragionevolezza ha non soltanto la funzione di metro di valutazione della diligenza – identificabile negli sforzi che una persona ragionevole della stessa qualità compirebbe nelle medesime circostanze – ma anche la funzione di criterio di valutazione della coerenza fra l'azione e i fini che l'agente è tenuto a perseguire. La corretta declinazione della ragionevolezza nelle due diverse eccezioni sopra richiamate consente di individuare in modo più chiaro lo spazio applicativo della Business judgment rule, tanto con riferimento agli atti organizzativi, quanto a quelli gestori degli amministratori, proteggendo la loro discrezionalità.
In assessing directors' liability, reasonableness is often understood in case law and legal scholarship merely as a reflection of the diligence required of them. However, according to civil law doctrine, reasonableness serves not only as a benchmark for evaluating diligence – understood as the efforts that a reasonable person of similar standing would undertake under the same circumstances – but also as a criterion for assessing the consistency between the action taken and the objectives the agent is bound to pursue. A proper articulation of reasonableness in these two distinct senses allows for a clearer identification of the scope of application of the business judgment rule, with regard to both directors' organizational choices and management decisions, thereby safeguarding their discrection.
SICI: 0390-9522(2025)78:2<253:REDNDB>2.0.ZU;2-#
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