
| "Due sciacalli al guinzaglio". Dentro e dietro un autocommento montaliano |
| Les gardiens de la narration dans les "contes" de Diderot |
| Hugo von Hofmannsthal: "Ballade des äußeren Lebens". Una lettura poetologica |
| In viaggio con Ungaretti alla ricerca del "piloto vinto". Il "Recitativo di Palinuro" |
| "Il mio sogno di te non è finito". Livelli di lettura e intertestualità nel "Sogno del prigioniero" di Montale |
| Nostalgia e desiderio del ritorno |
| Paolo Cherchi, La rosa dei venti |
| Io semantico e io grammaticale: due esperienze della soggettività |
| Il mondo nuovo del romanzo: 1900-1925 |
| Le porte socchiuse dell'inconscio. Su una fonte freudiana di Savinio |
| "Quasi che tutto fosse favola"? Indizi di fiaba in "Lessico famigliare" |
| Riccardo Bacchelli, Lettere ad Angelandrea Zottoli (1931-1946) |
| "Satura": la rappresentazione inclusiva |
| Su "A un mascalzone" di Giorgio Orelli |
| Sulla "descrizione" nei taccuini di Gabriele d'Annunzio |
| Francis Bacon: divenire figura |
| Giorgio Orelli, La qualità del senso. Dante, Ariosto e Leopardi |
| Juan Chabás, scrittore e diffusore della letteratura italiana contemporanea |
| Una lettera giovanile all'amico Gaetano Toscano (1910) e altri documenti. Nota di Clelia Martignoni |
| Montale "fuori di casa": la Grecia |
| Per Charles Dickens nel centenario della nascita. "The vulgar tongue": Dickens e la trascrizione del parlato |
| Per Zanzotto: "Microfilm" e dintorni (Laplanche, Leclaire, Lacan) |
| Pirandello and the City. I "racconti americani" nelle "Novelle per un anno" |
| Quasi maschera tragica. La teatralità di Gonzalo nella "Cognizione" gaddiana |
| Salvatore Silvano nigro, Il Principe fulvo |